GREAT PLACE TO WORK
Great Place To Work è la certificazione che posiziona Apuliasoft tra le migliori aziende italiane e internazionali che si contraddistinguono per valori, cultura aziendale e attenzione al benessere dei dipendenti.
In Apuliasoft promuoviamo un'atmosfera basata su valori di rispetto, fiducia e collaborazione, assicurando il benessere fisico e mentale degli Apuliasofter attraverso politiche di lavoro flessibili per favorire un sano equilibrio tra vita professionale e personale.
L'impegno costante di tutti gli Apuliasofter nel promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e positivo ha reso possibile il raggiungimento di questo obiettivo.
Siamo orgogliosi di essere parte di un network internazionale di aziende certificate da Great Place to Work Institute e ci impegniamo a mantenere gli standard di eccellenza che ci hanno permesso di ottenere questo riconoscimento.
Best Place To Work
Apuliasoft ha ottenuto inoltre la certificazione di Best Place To Work che la classifica tra le 60 migliori aziende per cui lavorare in Italia secondo l’opinione degli stessi Apuliasofter.
Il riconoscimento conferma il nostro impegno nel coltivare un ambiente di lavoro eccellente dal punto di vista della employee experience e della cultura organizzativa.
Gli Apuliasofter dicono di noi
Qui le persone festeggiano gli eventi speciali
I responsabili hanno fiducia nel lavoro dei dipendenti
I responsabili non fanno favoritismi
Le persone qui vengono trattate in modo imparziale
Si può contare sulla collaborazione delle persone
I responsabili ricercano con reale interesse suggerimenti e idee
100%
99%
95%
98%
95%
Giustizia
Coesione
Media modello GPTW
Accoglienza
Rispetto
La voce degli Apuliasofter
“Nella mia esperienza in Apuliasoft ho sempre trovato persone che sia in presenza che da remoto mi hanno dato il massimo supporto e hanno cercato di tirar fuori il meglio da sé e dagli altri, creando un clima estremamente positivo e bello da vivere.”
Domenico Mancini
“C’è sempre un grande desiderio di condividere le conoscenze, di confrontarsi e discutere insieme.”
Federica Coluccia